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Ortodonzia invisibile: che cos’è e come funziona

Avere denti curati e una buona salute orale spesso non coincide con l’avere un sorriso allineato, esigenza ad oggi sempre più sentita, soprattutto per motivi estetici, anche dagli adulti. Ecco perché si è diffusa molto l’ortodonzia invisibile, alternativa decisamente più allettante rispetto alle classiche “stelline” in metallo, in gergo tecnico brackets, utilizzati non solo per gli adolescenti ma anche per gli adulti.

Che cos’è l’ortodonzia invisibile

Centinaia di anni di evoluzione tecnologica e scientifica ci hanno permesso di avere, ad oggi, trattamenti ortodontici discreti e addirittura invisibili, poco impattanti, quindi, sulla sfera sociale e sull’aspetto estetico soprattutto degli adulti. L’intento di questo tipo di tecnologia è quella di offrire un trattamento meno evidente rispetto al tradizionale apparecchio metallico, garantendo un’alternativa più allettante e psicologicamente più discreta. Senza dimenticare che avere dei denti allineati non è importante solo da un punto di vista estetico, ma anche per correggere eventuali malocclusioni, squilibri nella masticazione e difficoltà nell’igiene orale.

Come funziona l’ortodonzia invisibile

Come accade per l’apparecchio metallico tradizionale, anche i dispositivi ortodontici invisibili esercitano una certa pressione sui denti, agendo fino a farli spostare progressivamente nella giusta posizione. Questa forza può essere esercitata sui denti in maniera diversa in base al tipo di dispositivo invisibile che si sceglie di usare, dal momento che si può optare per:

  • i già citati brackets, nella variante estetica trasparente fatta di ceramica, composito, zaffiro o acrilico. Quindi parliamo del tradizionale apparecchio fisso metallico composto da piastrine che tengono allineato il filo ortodontico, in versione estetica più discreta e meno visibile. Il materiale di cui sono composti i brackets è simile allo smalto naturale dei denti, diventando quasi invisibili all’esterno. Essi richiedono follow-up frequenti per la regolazione dell’arco.

 

  • Gli apparecchi definiti linguali, anch’essi fissi, sono formati da attacchi metallici che vengono però ancorati alla parte posteriore dell’arcata dentale e quindi invisibili a tutti gli effetti. Si tratta dell’unica tipologia di apparecchio invisibile in metallo e anch’essa richiede un follow-up mensile dal dentista per la sua regolazione.

 

  • Gli allineatori invisibili mobili, ovvero delle mascherine trasparenti che possono essere rimosse ogni volta che il paziente ne sente il bisogno, ad esempio per mangiare oppure per occuparsi dell’igiene orale. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nell’ambito dell’ortodonzia invisibile, approdata ormai negli studi dentistici almeno da vent’anni, caratterizzata da mascherine invisibili che si adattano perfettamente ai denti del paziente, spostandoli progressivamente fino al raggiungimento del corretto allineamento. Dopo una scansione iniziale dei denti, grazie ad un software 3D, le mascherine vengono progettate fino al raggiungimento del risultato pianificato per poi essere sostituite ogni due settimane circa. Sarà possibile vedere già ad inizio trattamento il risultato finale.

L’ortodonzia invisibile si pone quindi come la scelta ideale per adulti e adolescenti. Con questa metodica è possibile far fronte a diverse problematiche quali l’affollamento dentario, una forte spaziatura dentale, la protrusione dell’arcata inferiore e il cosiddetto morso incrociato o morso profondo.

Come iniziare il tuo trattamento? Dovrai farti valutare da un professionista che, studiando il tuo particolare caso, saprà indicarti l’opzione più adatta alle tue esigenze, sia di tipo estetico che economico. Maggiore sarà la cura nella pianificazione del tuo trattamento, migliore sarà il risultato raggiunto, senza preoccuparti più del dovuto dell’impatto sociale ed estetico che potrà avere l’utilizzo dell’apparecchio nella tua quotidianità. Tutto questo grazie all’ortodonzia invisibile e alle sue tante possibilità di cura, dalle più tradizionali a quelle più innovative.